Interessante, nonostante guardandola dal basso appaia corta e discontinua. In realtà presenta un concentrato di passaggi vari e per nulla banali, già a partire dal primo tiro. Il secondo tiro presenta tre passaggi interessanti e non banali, la partenza dalla sosta, il muretto a metà e il ristabilimento su placca subito dopo. Nulla di obbligatorio, ma non immediato in libera. A seguire due tiri di placca con diversi passi delicati e di aderenza. Chiodatura sempre sicura.
Pur non presentando passi difficili come la placca della vicina Hitachi Virus, questa risulta globalmente più continua, grado secondo me sul 6b.
Bravo Sgubin, come sempre.
Con Monique dopo aver fatto Pioggia di lacrime. Volevamo farne un’altra, ma il sole si è nascosto dietro a velature dense e alla fine ha prevalso il richiamo della piola.