Gita fatta in solitaria dopo trent’anni dalla prima salita, sempre partendo dalle Terme; giornata favolosa, calda e luminosa. Al passaggio al Morelli ho ricevuto dai gentili gestori degli utili dettagli sulla via normale; un encomio alla loro competenza e disponibilità!
Il percorso per la cima non è banale, ma, in condizioni di roccia asciutta e di buona visibilità, basta seguire scrupolosamente gli ometti e non si incontrano sorprese; tra la prima e la seconda terrazza erbosa c’è un canalino da salire (ometto alla base), le tracce che attraversano la seconda terrazza erbosa hanno andamento leggermente discendente, seguendole si risalirà più avanti guadagnando la cresta spartiacque. Non ci sono tacche di vernice, solo ometti.
Nessun altro sull’Oriol, molti escursionisti in transito da e per il Colle Chiapous e al Rif.Morelli.