Canale a "esse" molto esposto, ma sufficientemente largo escluso il primo tratto(circa 10-15m) che presenta una strettoia larga 4-5m e con pendenze intorno ai 55°.
Il canale è lungo almeno 300m e le pendenze oscillano tra i 45°-50°.
Prima discesa A. Schenone, G. Bavastrello.
Si supera l’abitato di Valdarmella(1021m) e in corrispondenza di un tornate si lascia l’auto e si prende una stradina che, dopo una breve camminata, porta a un ponticello in legno.
Lo si supera e si sale portandosi progressivamente a destra per raggiungere la dorsale(non salire sino in cima). A questo punto si fa un traverso sfruttando un sentiero sino a raggiungere la dorsale successiva e mantenedo grosso modo la quota.
Ancora un traverso(lungo) sfruttando anche qui una stradina-sentiero, sino a raggiungere la gorgia(attenzione a possibili valanghe dai pendii di destra) che origina il torrentello superato inizialmente alla partenza. Si segue la gorgia puntando il Pizzo.
Il canale diventa ora visibile.
A seconda dell’innevamento si sceglie l’attacco migliore.
Il canale obbliga a un traverso nella parte bassa che, a causa dell’esposizione, può essere insidioso con neve dura. Si esce a una decina di metri dalla vetta.