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portato gli sci per un’ora a spalle per una sbagliata valutazione dell’ itinerario,trovato le tracce imboccato il canale -arrivo sul ghiacciaio,neve pesante gia’ nella salita,im mezzo a nubi che lasciavano 30% di visibilita’,risaliti l’ ultimo pendio-ghiacciato- arrivati all’anticima dove la nebbia e il vento forte(la cresta era ghiacciata e sporca di neve l’ abbiamo intravista per 30 secondi )e facendo un consulto con i compagni di gita,girato gli sci tanto tutti soddisfatti della gita gia’ com’era partita non speravamo di arrivare fino a li’.
Discesa:perimi pendii ghiacciata ma bella,poi pesante a girare si impiantavano gli sci,una vera fatica ma non e’ durata tanta circa 300mt poi marcia ma non essendocene molta non si affondava ,imboccato il canale che avevamo risalito una visibilita’ perfetta con 3 raggi di sole ci siamo scatenati ,qualche lingua di neve un traverso su rododendri e scalata in discesa per sfruttare un paio di lingue di neve dove arriviamo fino al pianoro,da li’ tre quarti d’ora alla macchina lasciata all’imbocco della strada sterrata un ringraziamento ai miei compagni di gita e a 2 signori di Castiglione