- Accesso stradale
- tolto il segnale di divieto sula strada
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Buon rigelo. 20 minuti sci a spalle, poi neve abbondante.
Le recenti nevicate e il vento hanno coperto le vecchie tracce e così, come al solito, ho sbagliato strada: sono salito per l’itinerario 69a di “Orizzonti bianchi”.In alto i ripidi pendii esposti a nord sono molto carichi (il bastoncino si fermava al metro)e ho dovuto battermeli tutti e ho preferito non scenderli per sicurezza.
Per la vetta ramponi.
Bella discesa per la normale (quando ho capito dove passava).
Qui la situazione è diversa: in alto straterello di farina compressa ammorbidita dal sole, in basso primaverile molto morbida visto la tarda ora.
Proprio negli ultimi metri prima del piano ho staccato una slavinetta che mi ha trascinato per meno di venti metri, nonostante l’aspetto innocuo a vedersi posso assicurare che la sensazione è stata orribile.