Oronaye (Monte) Canale della Forcella

Oronaye (Monte) Canale della Forcella
La gita
abo
5 11/06/2024
Accesso stradale
Park q.1850m dopo Viviere, ultimo tratto sterrato facile

Saliti da Viviere (q.1850m), sentiero pulito fino a q.2500m circa, poi copertura continua fino al Col d’Enchiausa, dove abbiamo calzato i ramponi per scendere fino a q. 2650m. Attacco del canale abbastanza evidente. Neve da subito da punte dei ramponi e ambiente spettacolare. L’andamento sinuoso del canale fa sì che il percorso si scopra via via che si sale, pendenze prima sui 45° e poi 50° continui nell’ultima parte. Cornice con strappetto più ripido, breve e su neve più compassionevole per i polpacci. Cresta affrontata senza ramponi: primo tiro di IV con partenza in ombra e poi al sole su roccia calda (ma molto detrito sulle cenge), chiodatura falesia come ricordavo (minimo 6 rinvii se si vogliono passare tutti i fix), la sosta è abbastanza un obbrobrio ma almeno un fix dovrebbe essere sano. Per la calata (corda almeno da 40m) conviene prendere la sosta alta che si raggiunge traversando in piano (non scendere al fix con moschettone singolo), oggi semi-sepolta. Tiro di III pulito da neve, così come il proseguimento in cresta (si supera qualche breve nevaio che raggiunge la cresta ma i ramponi non sono necessari). Raggiunta la cima, abbiamo proseguito lungo la normale e abbiamo calzato i ramponi all’altezza della prima doppia (evitata con un po’ di disarrampicata), segue un tratto di neve ripida e quindi la seconda doppia (anche questa evitata per cengia). Canale S ancora in ottima neve, una breve interruzione si passa comodamente per sfasciumi sulla dx. Arrivati a q. 2800m abbiamo traversato per sfasciumi e brevi nevai fino al Col Feuillas. Dopo una breve “puntatina” alla sfasciumosissima Tete de Feuillas, siamo scesi dal pendio nevoso sotto il colle (45° e neve un po’ sfatta), traversando via via verso dx (faccia a valle). Il pendio comunque non è banale e un po’ interrotto, meglio studiarsi il percorso al mattino mentre si sale al Col d’Enchiausa. Comoda discesa su nevai portanti fino a q. 2250m!

Personalmente come itinerario mi è piaciuto moltissimo, ha tutto: canale ripido in ambiente, cresta di roccia con difficoltà classiche, discesa ancora da fare occhio e comodo canale di discesa. Sicuramente il modo più bello per raggiungere la cima del “grande Oronè” (cit.)!

Link copiato