Considerata l'esposizione si deve salire presto,soffermarsi poco in vetta e soprattutto scendere presto.
Dall’abitato di Bersezio per prati e tratti di sterrata puntare in direzione dell’evidente canale di salita tenendosi a dx del rio(senso di marcia,sx idrografica).Il primo tratto e’ un pendio poco ripido che immette all’inizio del canale dove la pendenza aumenta decisamente appena superata la strettoia(con roccette affioranti,quando non c’e’ tanta neve).Dopo la strettoia si puo’ proseguire dritto oppure tenendosi a sx: passando a sx (un po’ piu’ ripido,uscita sui 40°) si esce direttamente sulla conca sospesa alla base del ripido pendio sommitale,proseguendo dritto si esce invece più in alto sulla conca e poi con facile traverso ci si porta all’attacco del pendio sommitale.
Dalla conca si risale direttamente in direzione della croce di vetta,tenendosi leggermente a dx nel tratto finale,dove si esce sulla cresta in prossimità di un caratteristico masso,e in breve a sx alla croce.
Discesa da effettuare con i ramponi per la via di salita.
Nella parte superiore,dopo la strettoia,valutare se mettere gia’ i ramponi;da qui in poi e’ molto al limite l’uso delle racchette.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.7 Valli Maira Grana e Stura