- Accesso stradale
- Ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2000
Arrivati alle 09:00 a Meire Durandini, senza neve, abbiamo lasciato la macchina nel piazzale in prossimità dell ‘Agriturismo di li siamo saliti lungo la strada sterrata fino ad una deviazione dove si imbocca un sentiero misto erba e pietre ben marcato da ometti. Arrivati ad una quota di circa 2000 metri neve continua dove abbiamo calzato le ciaspole su neve che in alcuni casi aveva crosta non portante oltre i 2200 metri neve portante e ghiacciata sino alla vetta. Se rimangono queste condizioni consiglio i ramponi da Punta Razil a Punta Ostanetta. Giornata con una visibilità eccezionale tanto da vedere la Mole Antoneliana a Torino ma molto molto fredda con scarsa ventilazione.
Con Michele e Matteo che hanno fatto la loro prima ciaspolata.