- Accesso stradale
- Fino a Rucas ok poi 4x4
Avvicinamento: per arrivare al parcheggio della cava vanno bene solo 4×4 e alte da terra, altrimenti si rischia di spaccare.
Sentiero pulito e ben evidente, solo sulla pietraia bisogna fare attenzione ai bolli blu e agli ometti .
Presenti ancora alti nevai residui in particolare al centro della parete.
Per questa via risulta un po’ articolato prepararsi e attaccare.
Materiale in posto: mix di roba nuova (poca) in ottimo stato e artigianale apparentemente solida.
Salendo ho stretto 3 dadi agli spit.
Soste: a parte una a catena il resto con cordoni abbastanza logori.
Chiodatura in alcuni punti distanziata, non pericolosa ma richiede decisione anche perché si può integrare ben poco, solo su L3 e L6.
Utili le protezioni veloci BD 0.5 e 0.75 in particolare sull’ultimo tiro, anche oggi fessurino molto umido e viscido.
la partenza di L6 lascia molto perplessi e confermo il suggerimento di thebrd , è necessario abbassarsi un paio di metri circa e ribaltarsi puntando allo spit nuovo sulla dx (che sembra di un’altra via) poi si risale senza grossi problemi.
Via abbastanza asciutta tranne l’ultimo tiro.
Oggi abbiamo azzeccato la giornata giusta ossia senza nebbia.
Via senza lode e senza infamia dove la placca la fa da padrone ma anche l’umidità che ha complicato un po’ la progressione.
Le vie belle di Michelin sono altre.