Secondo giorno in Ostanetta. Ancora più caldo di ieri: Alle otto e trenta al park della cava gia non si respira…
Fatti i primi sei tiri di papillon, bellissimi e per nulla scontati; in compenso spittatura ravvicinata, non serve integrare. Prima di arrivare all ultima sosta si notano sulla dx gli spit del traverso per andare alla cengia erbosa dove inizia la via delle clessidre, noi abbiamo unito questo collegamento con l ultimo tiro di papillon senza grossi attriti. La via delle clessidre presenta un arrampicata più classica molto bella: con una buona scelta di friend si va tranquilli visto che i cordoni nei sassi uncastrati sono ormai usurati dal tempo. Noi ci siamo fermati a un tiro dalla fine per paura del temporale( che poi è arrivato quando eravamo alla macchina). Doppie molto veloci fino alla cengia dove ha inizio la via. Da qui tre doppie fuori via(la prima leggermente a sx guardando monte).
Un saluto ai due simpatici e cordiali signori incontrati al park
Nota 1: se si possiede una macchina con assetto basso sconsiglio di arrivare fino alla cava, noi con panda 4 per 4 abbiamo toccato sotto un paio di volte
Nota 2: qualcuno ha notato che anche sulla strada asfaltata che conduce al tristissimo piazzale di Rucas ci sono i bolli blu dell incredibile Michelin?
Nota 3: per chi non ne fosse a conoscenza credo sia giusto specificare che anche su questa parete le vie di Michelin presentano fix con piastrine artigianali non omologate.