Partenza dalla val di Viù. Neve quasi assente salvo in un paio di tratti, ramponi non indispensabili, magari una picca fa comodo, invece.
Dal colle Paschiet siamo saliti a sx per teppe erbose e placchette, poi aggirato un grandissimo diedro strapiombo sulla sx, probabilmente quella che abbiamo fatto è la variante AD, sta di fatto che i passaggi erano circa III+, più o meno proteggibili.
Poi siamo sempre stati a ridosso della cresta o proprio sul filo, con bellissimi passaggi aerei ma non duri.
L’intaglio dove sta la doppia è evidente, sarebbe complicatino scendere disarrampicando. La doppia rimane un po’ nascosta bisogna scendere 3 4 metri e andare verso l’intaglio appunto. Aggiunto un piccolo ometto x segnalare la posizione, non son sicuro si veda da sopra però.
Dopo si rimonta la cresta sempre su filo o poco sotto. La traccia di davide_ruf arriva solo alla prima delle cime centrali, ci sarà un ometto e un piccolissimo colletto, occorre proseguire ancora un pezzetto ed arrivare a due grandi ometti x arrivare alla 2°cima centrale (non so se ha un nome specifico). La statua della madonna è un piccolo quadretto in ceramica incollato su un masso, non state a cercare roba voluminosa XD.
Noi siamo scesi di qui, direzione colle di Costa Fiorita. L’itinerario non è proprio evidentissimo ma qua e la ci sono degli ometti che aiutano a non perdersi, non sono sempre evidenti, ci vuole un po’ d’occhio!
Nel complesso bella via, ricercata, aerea e divertente!… e lunga!
PS: trovato soli 2 chiodi (uno a 1 m dall’altro) erano sulla fantomatica variante AD. Friend utili, magari anche micro e fettucce a iosa! Occhio ai molti massi instabili.