- Accesso stradale
- Ok con macchina alta(necessaria più per scavalcare gli abnormi dossi presenti nel tratto asfaltato che per lo sterrato sconnesso)
Bella via, nel complesso non difficilissima, un po’ discontinua, ma in ambiente severo e con un paio di tratti piuttosto impegnativi, dove le scarpette tornano molto utili. L’attacco non è segnalato ma piuttosto evidente, leggendo bene la relazione. I tiri 4 e 6 secondo noi si possono fare in conserva protetta. La spittatura è buona, non occorre quasi mai integrare. Abbiamo proseguito sulla via Ellena-Giuliano, prima parte facile, poi cresta affilata, canalino con massi instabili e diedro finale bellissimo, che porta a pochi metri dalla cima. Da lì al colle di Nasta, poi risalita al passo della Forchetta, veloce salita sulla Nasta e discesa passando per il lago di Nasta, sempre molto bello.
Dormito al Remondino (la comodità si apprezza) ottimo trattamento. Nessun’altro sulla via, saliti sulla Nasta insieme a 4 ragazzi di Barcellona.
Bella gita. Con Maurizio e Gino.