- Accesso stradale
- Statale passo Gran San Bernardo Km 32. Conviene parcheggiare presso la malga poco sopra e scendere nuovamente a piedi.
Escursione fatta domenica 8/10. È abbondantemente relazionata e mi soffermo su qualche dettaglio per semplificare l’identificazione dell’itinerario.
Partendo da bordo strada KM 32 si arriva al colletto, sulla dx orografica faccia a monte, con semplicità seguendo i numerosi ometti presenti. Dal colletto si sale facilmente per erba ripida fino alla pietraia a 2600. A questo punto si sale in diagonale verso dx puntando all’evidente placca appoggiata. Giunti sotto la si risale per 45m fino ad un pianoro ampio dove numerosi massi permettono di attrezzare la sosta. Per chi non se la sentisse di scalare la placca (esposta) alla sua base è possibile risalire la rampa d’erba a sx fino ad un muretto fessurato che è facilmente proteggibile a friend. In questo caso seguendo il facile si arriva sempre al pianoro.
Evidenti ometti indicano il percorso a piedi che si svolge su un pendio poco ripido per circa 10/15 minuti fino ad arrivare a quota 2798m dove si vede l’ultimo torrione del Pan sulla sinistra. Da qui puntare lo spigolo sud est salendo una pietraia poco ripida fino all’attacco (ometto alla base dello spigolo e spit 3 metri sopra).
Sul primo tiro dopo i primi due spit seguire il diedro con un vecchio friend incastrato. Risalendo la fessura si notano altri due spit. Dieci metri sopra il secondo si trova la sosta su una cengia sulla dx. Resto come da relazioni. Tempi:
noi abbiamo impiegato 40 min x arrivare all’attacco e 3 ore per la via fino in vetta. Discesa 1 ora fino alla malga
Ambiente stupendo, poca gente in giro, roccia ottima con qualche tratto da verificare.
Giornata autunnale con vento ma calda per il periodo!