Dal posteggio si attraversa la strada e si inizia a salire lungo il sentiero num.410 con l’indicazione per il Pal Piccolo, il primo tratto è all’interno di un bosco e sale regolare senza particolare tratti molto ripidi. All’uscita del bosco si può iniziare ad ammirare la grande e diversificata fioritura che accompagna fino quasi alla vetta; dopo circa , a quota m.1480, si incontra il cartello che indica il sentiero num.401 anch’esso in direzione del Pal Piccolo: da questo punto si svolta a sinistra percorrendo un altro breve tratto nel bosco, superato il quale si sale a mezza costa accompagnati da una moltitudine di fiori. Il sentiero ha pendenza sempre molto regolare e dopo alcuni tornanti si incontra un bivio dove le indicazioni sono in lingua tedesca (m.1617). Si percorrono alcuni saliscendi e si incontra un altro bivo, dal quale si continua verso destra ed iniziando a vedere la cima più vicina; ancora un breve tratto e si arriva alla prima trincea ed al cartello di vetta. Subito si nota il percorso di una trincea e, poco più lontana, la croce accanto alla quale si trova la cupola della mitragliatrice. In tutto il pianoro della cima si trovano trincee, gallerie, punti di osservazione e di sparo e che rappresentano l’attuale Museo all’aperto del Pal Piccolo: tutta la cima è interessante da visitare ed offre spunti di come era la vita che i militari trascorrevano durante i terribili momenti della guerra.
Il panorama ripaga della salita fatta, insieme alla visita della parte storica che è bene segnalata con cartelli in ogni punto della cima.
Il ritorno avviene lungo il percorso dell’andata, potendo anche effettuare (come in questa occasione) un parziale anello che inizia nel punto, incrociato già durante la salita, dove si trova il bivio per la Casa Cantonieria: scegliendo questo percorso per la discesa, dopo un primo passaggio tra fiori ed una piccola zona umida, si va ad incontrare l’Altare di Guerra e, a breve distanza, una Chiesetta ed un Sacrario. La parte successiva presenta tornanti brevi ma abbastanza ripidi; nel bosco fino ad arrivare sulla parte iniziale del sentiero effettuato all’andata, arrivando in pochi minuti al posteggio.
L’escursione è in una bella e varia zona, sia naturalistico sia per la parte di storia che racchiude.
- Cartografia:
- Tabacco 09 1;25000