- Accesso stradale
- OK fino a circa 2450mt ampio spazio sterrato.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 2400
Con l’auto fino al parcheggio sotto il pendio per la Cima delle Rossette (circa 2450,poco a valle del Lago del Pic d’Asti 2500); al momento e’ consigliabile non andare oltre per non intralciare i lavori di sgombero della neve verso il Colle dell’Agnello.
Partito alle 8 con +1° e fatto un pezzo di strada fino all’inizio del vallonetto in direzione del Pan di Zucchero; qui la neve caduta nei giorni precedenti e’ stata parecchio lavorata dal vento e quindi si alternano zone con neve dura pelata ad altre dove si sprofonda. Comunque agevole avvicinamento al pendio sommitale del Pan di Zucchero e altrettanto agevole sua risalita tenendomi a dx sulla neve pelata (al centro e a sx un po’ di farina). Alle 9.25 in vetta, senza vento ma abbastanza freddo. La giornata e’ magnifica e altrettanto l’estesissimo panorama; alle 10 scendo lungo la spalla in direzione del Col Vieux ,dove faccio un’altra lunga pausa e poi ritorno per la via di salita. All’auto poco prima delle 12.
Fatta a piedi con ramponi: utili le racchette se si ha intenzione di fare il giro completo del Pic d’Asti. Un saluto ai due scialpinisti incontrati in vetta e di nuovo al Col Vieux. Innevamento ottimo sul versante francese sui vari itinerari.