Pan di Zucchero dal Colle dell’Agnello

Non avendo molto tempo a disposizione abbiamo optato per qualcosa di veloce ma molto remunerativo. Tempo splendido e vista spaziale ma la cima è più affollata che mai. Così siamo scesi tenendoci il più a destra possibile fino a trovare una traccia di sentiero che porta ad una spalla e proseguito su ottima traccia e ometti fino in cima alla Rocca Rossadove abbiamo pranzato in perfetta solitudine (incrociati solo tre francesi dotati di attrezzatura alpinistica che scendevano). Panorama mozzafiato e molti camosci indisturbati nei ghiaioni sottostanti.

Con Anto e Cleo.