La prima parte del canale si presenta ampia e senza particolari difficoltà; conviene sostare prima della strozzatura (chiodi sia a destra sia a sinistra in un paio di punti); superata la strettoia il canale ritorna semplice e si trovano soste attrezzate sia a destra sia a sinistra; si continua puntando ad una piccola strozzatura con faggio con cordini arrivando così in vetta (non bastano 60 m, attrezzare una sosta intermedia o procedere di conserva); chiodo di sosta sulle rocce della cresta a destra.
Discesa: 1) possibile discesa in doppia attrezzata dal canale 2) procedere verso il Piglionico sulla cresta per una decina di metri fino ad incontrare una doppia che riporta nel primo canale dei denti (sufficiente da 30 m) e poi lungo questo 3) procedere verso la vetta incontrando una calata dopo una decina di metri (sufficiente da 30 m), proseguire facilmente sul filo della cresta e con un ultimo passaggio ostico roccioso in discesa raggiungere la selletta a cui arrivano il canale NE e il terzo canale dei Denti e scendere da uno dei due senza difficoltà di rilievo
- Bibliografia:
- Ghiaccio Salato