- Accesso stradale
- Si lascia la macchina a Piglionico, zona chiesetta. Dopodiché si prende il sentiero in salita subito prima della chiesetta, dopo pochi minuti, quando si incrocia la seconda baita, girare a sinistra su pietraia con ometti evidenti. Seguire la traccia che si avvicina pian piano al versante della pania, la via è già ben visibile. Arrivati vicini alla roccia si traversa verso sx arrivando dopo poco all'evidente diedro di attacco.
Salita non troppo impegnativa ma assolutamente da non sottovalutare.
Primi tre/quattro tiri molto semplici. Il quinto di placca più delicata da non sottovalutare, soprattutto se non si ha confidenza con questo tipo di arrampicata, spit molto lunghi.
Sesto tiro semplice, più attenzione solamente nella parte di placca con diedro inziale.
Settimo tiro è quello chiave, con strapiombo iniziale e poco dopo risalto di rocca sulla dx, esposto. Qui prestare attenzione: passato lo strapiombo iniziale traversare leggermente sulla destra seguendo gli spit, non farsi ingannare da un cordino con maglia rapida posto verticalmente qualche metro più sopra rispetto all’uscita dallo strapiombo. Usciti da questo tratto si incontrerà una prima sosta con cordino (15-20mt), molto scomoda, si consiglia di evitarla e continuare a seguire gli spit, eseguire un altro saltino di roccia e ne troveremo subito un’altra, posta sullo spigolo, molto più comoda (30 MT circa).
Ottavo e nono tiro semplici ma senza protezioni, attenzione alla roccia prossima! Procedere con cautela.
Dalla fine del quarto tiro in poi, attenzione che ci sono tante soste e possono confondere.
Si consiglia di unire la via con la traversata dei denti fino alla cima della Pania secca.