- Accesso stradale
- ok dalla sbarra (pochi posti)
Per l’avvicinamento, utili i segni gialli che portano alla grotta dell’edera (indicazione su un albero dal sentiero principale appena appena visibile; c’è un grosso ometto di riferimento). Altrimenti consiglio di avere una app con i sentieri della zona.
Bella via su bella roccia, per niente unta – unica eccezione: passaggio iniziale di L1, ma che si può aggirare tranquillamente appena a sx.
Soste S1 e S2 tutte collegate con catena, S3 invece è su due spit con maillon. La sosta di calata si trova più avanti sull’arco, basta seguire le corde fisse.
Per la calata nella grotta, avevamo una singola da 70m doppiata ed è stata più che sufficiente.
Bellissimo ambiente, solo noi sulla via: in cordata con Paoloefffe, e in compagnia di Marco e Guess