La gita
giovanni-de-rosa
4
12/06/2016
Molto carine ed ottimamamente spittate le lunghezze sul sul Torrione Anna.
Più in alto, sulla Michelin- Battù le difficoltà aumentano, la chiodatura è comunque ottima e le protezioni appena più distanziate. La prima lunghezza dopo la cengia (quella che corre parallela alla dulfer dello “Spigolo”) è impegnativa.
Molto belle, estetiche e non difficili le ultime due lunghezze.
Discesa a piedi per tracce di sentiero. Occhio alla vipere! Uno di noi per un pelo non ne pesta una.
Un giorno felice. Silvio, Claudio, Giovanni.