Dalla stazione del treno seguire i cartelli con la dicitura "Trails". Occorre svoltare a destra, oltrepassare il parcheggio del sentiero, passare sotto il viadotto autostradale, e infine girare a sinistra. Nei pressi di una curva iniziano i sentieri, che sono chiaramente segnalati. Imboccare il Ramapo-Dunderberg Trail (segnavia rosso).
Imboccato il sentiero rosso (Ramapo Dunderberg) in leggera salita, lo si abbandona ben presto per prendere sulla sinistra il Triangle Trail (sentiero giallo), che taglia il fianco di Big Pine Hill e Black Ash Mountain in piano, con dolce saliscendi. Il sentiero giallo consente di percorrere una distanza notevole in modo assai efficiente e redditizio. Quasi senza accorgersene, dopo aver attraversato il torrente Deep Hollow Brook per tre volte, si ignorano le deiazioni per il sentiero bianco e si giunge in cima a Parker Cabin Mountain, che raggiunge quasi quota 400m.
Da Parker Cabin Mountain la vista spazia su Lake Skenonto e Lake Sebago. Qui ci si ricongiunge al sentiero rosso (ma con sforzo ben minore, perche’ si sono evitatre le salite a Pine Hill e Big Pine Hill). Il sentiero conduce in saliscendi ad un grande focolare alla base della vetta di Tom Jones Mountain. Con una ripida risalita tra le rocce e ignorata la deviazione per il bivacco Tom Jones, si guadagna la vetta. Qui il panorama spazia sul Little Long Pond e Lake Kawanauke.
Tornati sui propri passi fino al bivio per il bivacco Tom Jones, lo si raggiunge con una rapida discesa. Da qui il panorama su Lake Skenonto e Sebago e’ superbo. Il bivacco offre ottimo riparo, anche se e’ aperto da un lato (nel parco tutti i bivacchi hanno solo tre muri).
Dal bivacco Tom Jones si riguadagna il sentiero principale e si ridiscende fino al grande focolare, dove si prende il bivio per il sentiero blu (Victory Trail). Il sentiero conduce in costante discesa fino a Lake Skenonto, che si costeggia in saliscendi, con splendidi panorami. Giunti al sentiero giallo, lo si prende verso sud e si arriva alla congiunzione con il sentiero bianco, chec si segue verso sud. Da qui in poche centinaia di metri si giunge al bivacco Dutch Doctor, posto nella foresta poco sopra il sentiero.
Dal bivacco Dutch Doctor si prosegue sul sentiero bianco per pochi metri e si piega a destra sul sentiero rosso (Tuxedo-Mt. Ivy). Questo sentiero sale gradatamente fino a Claudius Smith Den, le rocce che fungevano da covo per il bandito Claudius Smith.
Qui il sentiero prende a scendere ripidamente fino a incrociare il Ramapo-Dunderberg, che si imbocca a sinistra. Si rimonta la panoramica sommita’ di Pine Hill (vista a picco su Tuxedo) e si continua a scendere ripidamente fino al bivio iniziale con il sentiero giallo. In pochi minuti si e’ di nuovo sulla strada asfaltata e si raggiunge facilmente la stazione ferroviaria di Tuxedo, completando uno splendido anello.
Il nome "Tuxedo" viene dalla lingua Lenape per "luogo dell'orso" o "acque che scorrono chiare".
Il sentiero passa per Claudius Smith Den, "la tana di Claudius Smith". Claudius Smith era un fuorilegge che, negli anni della Rivoluzione, usava nascondersi tra i numerosi anfratti rocciosi della zona dopo aver compiuto le sue scorribande. Una volta scoperto, fu impiccato.
I bivacchi sono stati costruiti negli anni Venti del Novecento grazie all'impulso di Raymond Torrey.
- Cartografia:
- NYNJTC Southern Harriman Bear Mountain Trail Map #118