- Accesso stradale
- NULLA
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 3000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giornata bellissima.
4 stelle solo perchè non siamo scesi in sci dalla punta.
Partiti alle 8 circa dall’arrvo della funivia.
Neve fredda e abbondante in quota, tant’è che non è stato possibile scendere in sci la paretina sud-ovest sotto la punta, troppo accumulo.
Per il resto condizioni eccelenti, soprattutto tra quota 4000 e 3700, all’inizio del canale Casati…lì c’era un velluto spaziale.(bisogna però scendere sotto i seracchi, dove il vento ha spazzato via tutta la neve fresca)
Si potrebbe ancoraascendere fino allo Stolenberg, ma iri, data l’ora tarda, non era il caso. In tre irriducibili CAI PIanezza e simpatica aggiunta del signore di Piacenza, giunto con noi in vetta. Secondo me la stagione non è ancora finita!!!!!!!Da sottolineare solamente l’uso dell’elicottero in Valle d’Aosta..spropositato, ora anchein questo luogo…evidentemente le bellezza delle montagne non è proporzionale al cervello di chi le abita!(o meglio…di chi le governa!) In futuro, come per la Valsavarenche, sarà da valutare se andare oppure no su queste montagne. Salire sui “4000” con un elicottero che ti passa sopra la testa per gran parte della salita…non è una bella cosa…almeno per uno come me…Se poi arrivi a fine gita e vedi scaricare qualche decina di “cammellati”(anche se indigeni..restano tali) “portati” e riportati dal rifugio con l’elicottero…il capolavoro è completo.
Per ora il rifugio è il Mantova…ma di questo passo chi potrà impedire a questi ignoranti di portarli alla Margherita?