- Accesso stradale
- Gran parcheggione a Castelmagno.
ambienti aperti e di ampio respiro con panorami estesi. Assenza di neve e ghiaccio su tutto il percorso, iniziato dal santuario di Castelmagno e variato rispetto la gita proposta su Gulliver.
Abbiamo seguito all’andata la strada fino al col Fauniera, sfiorando i nuovi e recenti rifugio e bivacco: dal colle in breve alla cima Fauniera, preceduta da un’anticima con croce. Poi discesa al pianoro e risalita al col Nais, al cospetto della severa verticalità del Parvetto, che lasciamo a sinistra per salire alla bella punta Parvo, tra il rincorrersi di una ventina di camosci; sulla cima piacevole chiacchierata con il grande Luciano66.
Discesa al col Nais e da qui su buon (ma scivoloso) sentiero al colletto sotto Rocca Parvo, che lasciamo a sinistra per scendere alla bergeria “dove osano le bufale” e per comoda strada all’auto.
Ottomiladuecentocinquantuno e ottomiladuecentosettantasette piedi.
Due ore e mezza per la cima Fauniera, poco più di tre per punta Parvo, cinque ore l’intero anello di 15,5 km e un migliaio di metri di dsl. Difficoltà E.
Con la compagnia di Giulia, Daniele e Gian Mario.