Pedum (Cima) da Fondo li Gabbi

Opinioni divergenti circa la meta odierna; alla fine decidiamo di accontentare tutti concatenando Pedum e Laurasca con visita al Lago del Marmo. Partenza da Fundighebi alle 8 con aria fresca e cielo in parte sereno, con nuvole passeggere che ci accompagneranno per l’intera giornata senza mai minacciare pioggia. Passato Scaredi ci dirigiamo alla Laurasca, e al bivio per la Bocchetta di Scaredi prendiamo questa direzione scegliendo come prima meta il Pedum. Sentieri sempre evidenti anche se in parte invasi dagli ontanelli; placche rocciose quasi ovunque asciutte e un paio di brevi attraversamenti di nevai residui. Raggiungiamo infine la vetta dando il cambio al gruppo di quattro veloci escursionisti incontrati alla partenza; sulla via del ritorno ragioniamo sul percorso migliore per raggiungere la Cima della Laurasca. Dal nevaio sotto la cresta tra la Bocchetta di Scaredi e la Cima, sembrerebbe possibile salire fino ad incontrare l’ultimo tratto del sentiero, ma la vista di un canalino erboso nella parte alta non ci convince, per l’impossibilità di valutarne con esattezza la pendenza. Rimaniamo quindi sul sentiero fino ad intercettare la traccia diretta in cima, raggiunta nel mio caso tramite una breve scorciatoia sul versante Nord. Arriviamo quindi alla croce di vetta, dove il rinomato panorama oggi è limitato dalle nuvole in continuo movimento tra la Valgrande e la Val Loana. Salutata la cima, raggiungiamo il bivio per la Bocchetta di Cortechiuso e seguiamo questo tratto del “Sentiero Bove” fino a dove possiamo agevolmente scendere senza percorso obbligato al Lago del Marmo, che ci offre una piacevole sosta. Ci dirigiamo in seguito all’Alpe Cortevecchio, sempre senza percorso obbligato tra i rododendri in fiore; quindi, rintracciamo il sentiero che riporta sulla mulattiera tra Fornaci e Scaredi; la traccia sparisce tra la vegetazione e qualche pozza d’acqua per ricomparire prima della breve risalita (per fortuna l’ultima) che ci riporta sulla mulattiera. A breve è in programma un intervento di manutenzione dei sentieri nella zona che probabilmente riguarderà anche questo tratto.

Gita in compagnia di Alessandra, Gabriella, Max e Roberta; temperature ancora piacevoli anche nei tratti soleggiati, fioriture spettacolari dei rododendri e delle diverse altre specie della flora alpina, qui ben rappresentata. Diversi avvistamenti di camosci tra il Pedum e la Bocchetta di Scaredi.