Dai Prati del Vallone (1710m ca), si segue la carrareccia che attraversa la carrareccia verso sud e poi risale con varie svolte la prima balza del vallone principale. Lasciata a sx la mulattiera per il rif. Lausa, si continua per la carrareccia che piega a nord verso il vallone di Stau.
Dopo un tratto in diagonale, la carrareccia si innalza con una serie di tornanti.
Giunti al sesto tornante (quota 1950 ca ometto) si lascia a dx la sterrata e si sale dritti verso ovest su un ripido pendio erboso (rari segnavia gialli). Poco piu’ in alto s’incontra un vecchio sentiero che rimonta con ampi tornantiil ripido pendio (segnavia gialli), poi prosegue fra massi e rocce levigate, fino a entrare in una bella conca erbosa al cui margine inferiore si trova un minuscolo laghetto (quota 2450m ca).
Qui inizia l’alto vallone di Panieris. Risalita la conca, il sentiero segnalato si innalza a sx per aggirare una balza da cui scende una bella cascata. Si supera un pendio franoso e si sbuca in un altra conca che ospita all’inizio un bel prato piano. con breve salita si guadagna l’ampia insellatura del colle di Panieris (2638m 2.30 dai Prati del Vallone).
Per tracce di sentiero sull’ampio spartiacque si giunge sotto la tondeggiante cima detta Testa delle Garbe che puo’ essere brevemente raggiunta o aggirata sulla sx. Tornati in cresta si procede per un tratto quasi piano ma irto di spuntoni, verso il castello roccioso del Monte Peiron. In breve si giunge a un colletto, da dove la cresta si presenta molto frastagliata. Si evitano le prime frastagliature passando poco a dx del filo, poi si scavalca il crinale e si prosegue sul lato del vallone di Forneris (ovest). Seguendo esili cenge si aggirano alcuni spuntoni poi si sale ad un intaglio dello spartiacque.
Si procede lungo la cresta di rocce gradinata fin sotto a un salto piu’ ripido, che si aggira a sx sul lato del vallone di Forneris. Salendo ancora per rocce gradinate e massi si giunge su un’anticima . Si scende brevemente. e per una cengetta a sx, si sbuca sulla cresta sommitale nei pressi della vetta (3-3.30h dai Prati del Vallone).
Discesa sul lato ovest su ottimo sentierino lasciando un bunker sulla sx e riprendere il GTA poco sotto il colle di Stau che con innumerevoli svolte passando nei pressi di una casermetta prima e il Gias di Stau poco dopo con innumerevoli svolte porta a chiudere l’anello di poco a monte dei Prati del Vallone che si riguadagnano ripercorrendo nell’ultimo tratto la carrareccia percorsa in salita.(1.30-2h)
- Cartografia:
- IGC 1:25:000 Valle Stura Vinadio Argentera n.112
- Bibliografia:
- Le Alpi del sole di A.Parodi