- Accesso stradale
- Nessun problema fino a Pattemouche
- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
40-50 cm di fresca fino all’uscita del bosco e 20-30 cm sui pendii superiori, discesa semplicemente perfetta, strada di rientro abbastanza veloce.
Partiti da Torino con l’idea di andare al Morefreddo, ma è bastato sentire che qualcuno era diretto al Pelato per farci cambiare idea, così alla fine della pista, il sottoscritto in compagnia di Marco, Carletto e Orfeo si ritrova in pole position, iniziamo a risalire il bosco battendo traccia in mezzo metro di neve farinosa grazie al freddo di queste notti, per fortuna a metà del bosco arrivano i rinforzi, una decina di giovanotti che ci danno il cambio e che vedremo solo più in cima. Breve sosta sotto il sole ma accompagnati da un fresco venticello. Siamo i primi a prepararci per la discesa, 900 metri da sballo su pendii “vergini”, evidentemente quest’anno siamo stati bravi e Babbo Natale ci ha regalato un monte Pelato da *****. Buone Feste ma soprattutto Buone gite a tutti i “gulliveriani”.