Pellegrino (Monte), Antro della Perciata – La Banda del Buco

Pellegrino (Monte), Antro della Perciata – La Banda del Buco
La gita
obelix-falbala
5 06/12/2014

Se George Lucas avesse visto un posto come questo dopo la realizzazione del suo ultimo Star Wars, i suoi ragazzi degli effetti speciali ora farebbero l’uncinetto e l’Oscar andrebbe senza dubbio agli apritori di questa incredibile via.
Loro hanno saputo individuare in questo enorme cavo di roccia un percorso che dalla base della parete (e chiamarla parete è riduttivo, nonché improprio) si porta con arrampicata su vasche arrotondate e poi su cannadiedro (e non si tratta di un incantesimo di Harry Potter) al primo cambio di pendenza, che a sua volta conduce ad un vero e proprio cambio di direzione. Magneti e calamite li abbiamo lasciati a terra, eppure la bussola indica sempre un solo punto: il mare. Un giuncheto di stalattiti che pendono dal soffitto fa da cornice a due tarzan che al posto di liane usano enormi coni di calcare per guadagnare, con un dislivello di pochissimi metri, una balconata sospesa sul vuoto e sul Mediterraneo. E ora andate a rileggervi del tripudio di Rolando Larcher a tuffare le mani nei buconi della placca strapiombante d’uscita e non resisterete più a precipitarvi quaggiù.
Sicuri di aver ottenuto il massimo del massimo, abbiamo raggiunto il top col quarto tiro, scalatoriamente il più bello anche se inserito in un’una architettura rocciosa meno goticheggiante. Identica sensazione di quando in pasticceria l’affollamento di dolci e brioches vi costringe a scegliere quale mangiare, qui le mani non sapete dove metterle, sarebbe bello ovunque, perché ogni presa è un richiamo più forte delle altre: concrezioni, fessure, buchi e canne.

Tempo di salita: 2h30’ circa.

L’intuito prodigioso di Larcher, Giupponi e Sartori va premiato con un caloroso ringraziamento da parte di due entusiasti giocherelloni che si sono divertiti come dei matti! E mentre “fuori” pioveva, asciugava e ripioveva!

Piccola nota finale: scegliendo la discesa per il pianoro e poi la strada bisogna contare 1h30’ a piedi, perché la strada è sbarrata a valle per pericolo caduta massi, per cui non passeranno autobus o macchine pronte a caricarvi e se dovesse capitare non ci salite….

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