Dopo essere già stati sul Pelmo per la cengia di Ball, tentiamo l’alternativa cengia di Grohmann partendo dal passo Staulanza.
Vari report su internet descrivono la via come “facile” e con una traccia ben marcata. Sarà stato per l’estate pessima, ma secondo me qua sopra quest’estate non c’è ancora passato nessuno. La traccia quasi non esiste. Ma il percorso è intuibile dalla forma inconfondibile della cengia. Impossibile sbagliare strada.
All’inizio non è poi così esposta, ma mano mano si prosegue l’esposizione diventa agghiacciante!! Si appoggiano i piedi su pochi centimetri di ghiaia inclinata a 45° su precipizi di 700m…. Complimenti per il buon Grohmann che l’ha percorsa per primo col fucile da caccia a tracolla.
Ma per noi nel 2014 è un pò troppo. Più o meno a 3/4 del percorso, a pochi metri dal terzo ed ultimo spigolo da doppiare, decidiamo che continuare non è ne divertente, ne sensato. Anche se ormai manca poco.
Così torniamo sui nostri passi rifacendo tutto il percorso a ritroso. Arriviamo nel canalone un pò prosciugati dalla tensione.
Con Gabriele ed Elisabetta