Pelvo d’Elva Cresta Est

Molta soddisfazione per una salita tecnicamente facile, ma in ambiente superlativo. Di quelle che non scoraggiano, grazie all’avvicinamento tutto sommato contenuto quanto a spostamento e nei tempi. Non avevamo che tre rinvii appresso, e con essi si e’ viaggiato tranquilli lungo l’intera linea di salita, sempre in conserva corta protetta. Si trovano sovente cordoni di sosta a fungere all’occorrenza anche come ancoraggi fissi per la progressione in sicurezza. Tanti anche gli spit a rendere cosi la via superprotetta a tutti gli effetti.
Qualche attenzione nella discesa a tornare al colle della Bicocca dalla via normale, dove in diversi punti senza catene fisse ( meno male che ci sono) disarrampicare non la vedrei una cosa tanto furba.

Imbattuti in una coppia di vacanzieri dall’Olanda saliti dalla normale. Due battute con loro in inglese, lingua che appena valichi i confini parlano ormai tutti, autoscatti reciproci..hallo..bye bye!
Femmina di stambecco con cuccioli a pascolare lungo gli scoscesi pendii tra la cresta appena salita e il sentiero di discesa, tranquilli fintanto che non si sono accorti della nostra presenza..mia e dell’amico Rod.