- Accesso stradale
- sterrata fino alla bicocca da fare con attenzione, molte buche
Scommessa vinta! Nonostante il meteo incerto, convinco Giangi a venire a fare un giro da queste parti, visto che io non ero mai salito sul Pelvo. Scelta azzeccata: partenza con cielo sereno, una parte centrale tra nebbia e nubi per poi sbucare al sole sulla cima, con panorama aperto verso il Viso, la testata del vallone di Bellino e lo Chambeyron; nebbie invece dal lato Val Maira.
Sentiero ben segnato e davvero molto attrezzato, con catene in tutti i punti più delicati: col tempo asciutto non servono, ma in caso di pioggia possono venire utili. Il momento più emozionante della giornata però è arrivato mentre eravamo ancora in auto, quando un’aquila reale è planata di fronte a noi tra il Colle di Sampeyre e la Biforca… spettacolare! Solo noi in giro.