Avvicinamento molto lungo ma non faticoso e tutto in ambiente magnifico,soprattutto Plan de Parouart e il grande altipiano prativo nella parte superiore.
La salita in vetta in realta’ l’ho iniziata da un evidente dosso erboso,poco dopo aver abbandonato il sentiero per colle Autaret,con breve traverso di un pendio di massi accatastati e superando la bastionata rocciosa comunque in un punto facile;ho poi fatto il percorso riportato nella descrizione durante la discesa.
In effetti ci sono vari punti in cui si puo’ passare per guadagnare la parte superiore del pendio sommitale dove ci sono poi varie tracce e ometti.
In vetta poco piu’ di venti minuti a causa dell’ora tarda(partito alle 08.00,arrivato alle 11.45)e del maltempo in arrivo dal versante italiano;percorso tutto pulito,
un po’ di neve sulle punte circostanti e sul tratto di sentiero che porta al colle Autaret.
Incontrato un escursionista di Caraglio,proveniente da S.Anna di Bellino,appena iniziata la discesa.