- Accesso stradale
- No problem fino al primo park del pian dell'alpe
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1900
Finalmente dopo averla guardata da tanto e dopo la ritirata dello scorso anno anche la SW del Pelvo è in tasca, certo condizioni non indimenticabili e innevamento al limite ma comunque una sciata divertente. Iniziato la giornata con un giro sul pintas giusto per sgranchirmi le gambe e poi con calma (tanto prende sole tardi) con un traverso lungo la strada sono arrivato fino a dove scende il canalone principale tra francais e pelvo. Risalito sci ai piedi fin dove il canalone gira un po’ ed è attualmente presente una breve barra rocciosa, da lì in poi picca e ramponi. Neve purtroppo rigelata solo nei primi cm superficiali e conseguente mazzo nefasto a salire, tant’è che nella parte alta sono andato a cercare gli sfasciumi della cresta di dx piuttosto che risalirmi tutto l’imbuto finale. Discesa molto meglio del previsto, con neve che per fortuna non sfondava sotto il peso degli sci, ovviamente a patto di essere leggeri in curva. Partenza dalla croce e prima parte facile che via via prende pendenza, quindi bel canale a 40°, altro breve pendio-canale e infine pendietto finale tutto a 45° molto divertente e con poca neve, che quindi richiedeva una sciata precisa. Dopo il gava&buta della barra nel canalone finale bei pendii aperti fino all’alpe pintas, di lì rientro all’auto riattraversando tutto pian dell’alpe.
Alla fine bella discesa, la immaginavo più impegnativa mentre i 45° durano poco, anche l’E3 non dico che sia esagerato ma forse un po’ di manica larga.. (la retrostante SE è un altro tipo di E3 secondo me).
Più tardi aggiungo le foto