Si parte dal piazzale della chiesa di Santa Elisabetta e per prati e/o seguendo la poderale si punta alle pendici della Quinzeina, il Cippo è già visibile dal basso, se si segue la poderale al primo bivio bisogna andare a destra (a sinistra si va verso Frassinetto), superato il bivio la poderale spiana verso destra e passa al di sotto della nostra meta, secondo le condizioni della neve si può risalire direttamente per un canalino al cippo e/o proseguire per la poderale e poi per ampi prati – Il Cippo delle Penne Mozze è una costruzione metallica bianca con al centro un piedistallo con una Madonna – Bella visuale sulla pianura – Di qui in base alle condizioni dell’innevamento in quanto si attraversano pendii ripidi che scendono dalla Quinzeina (da valutare), si può ridiscendere alla poderale e seguirla verso destra, attraversando due impluvi (torrenti) si raggiunge un pianoro dove lo sguardo si apre verso la Cima del Verzel ed il vallone di Valossera, si segue la poderale che con un lungo traverso e dei sali scendi raggiunge diversi alpeggi ed infine l’alpeggio Valossera – Visuale sulla pianura, sulla cima Bossola ed di fronte il Monte Calvo