Attenzione in caso di vento forte. Consigliabile il casco per eventuali cadute di pietre in caso di affollamento.
Seguire le indicazioni per la cresta W del Peralba. Dopo circa 20 min. si arriva all´attacco della via. Le prime roccette sono facili ma un po’ esposte (I+), seguire attentamente i bolli rossi per evitare passaggi friabili.
Ora il sentiero si inerpica su un ripido pendio ghiaioso (forte pericolo di caduta sassi causata da altri) fino ad una seconda fascia di rocce. La si supera nel punto più stretto (I).
Di qui facilmente in cima.
Discesa:
per la Via Normale Austriaca. Dalla cima si seguono le segnalazioni che percorrono con qualche salto roccioso la cresta N.
Si raggiungono quindi le postazioni di guerra Austriache (lapidi) e poco oltre un camino attrezzato ci porta su una cengia che perde gradualmente quota. Alcuni passaggi di I conducono al passo Sesis.
Da qui in breve si è al rifugio Calvi e poi per comoda strada si ritorna al parcheggio.
- Cartografia:
- tabacco 1:25.000 foglio 1