- Accesso stradale
- al parcheggio della Skyway.
Preso il trenino da Montenvers (+30e ) per scendere a Chamonix e poi un bus (15e) per rientrare a Courmayeur. - Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
dal Torino ci siamo diretti verso il ghiacciao del Tacul stando probabilmente un po’ troppo alti , per evitare di perdere quota, ma alla fine siamo dovuti scendere un po’ perchè il mezza costa era su pendio ripido con neve gelata al mattino. A mio avviso poco fantaggioso percorrerlo – meglio star bassi e viaggiare piu’ comodamente.
Condizioni della neve ottime in risalita lungo il ghiacciaio des Periades. Neve invece pesante e molla sul ghiacciao a seguito della breche, sotto le Gran Jorasses.
Oltre alla breccia, siamo saliti ancora un po’ al bivacco Simond Ravanel e fatto due doppiette di qualche decina di metri da li’ – due mezze da 30m piu’ che sufficienti.
Giornata decisamente calda per essere a quella quota.
Ambiente maestoso e dalla bellezza superlativa!
Ritrovato una bottiglia di vino al bivacco, Guido (amico-maestro-socio), Giulia ( mitica-socia-storica) ed io non ci siamo trattenuti dare fondo alle ultime due dita di vino bianco rimasto! Paolo se l’è perso … ed ha perso anche noi!
Giornata indimenticabile!