- Accesso stradale
- Ok (il rosso al semaforo del tunnel dura 30 min)
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Tempo abbastanza bello alla partenza, con un pallido sole che faceva capolino tra qualche nuvola. Si è coperto mentre raggiungevamo la cima e ha iniziato a nevicare, ma la nebbia che lambiva lo spartiacque è restata sul versante italiano, poi si è di nuovo aperto. La neve è praticamente continua dall’inizio del sentiero per il vallone di Caramagne, trasformata su tutto l’itinerario. Noi siamo scesi dalla cima per i canalini esposti in pieno sud: neve trasformata e molto liscia che non ha mollato fino a circa 2000 m, poi neve trasformata morbida e via via più pastosa e pesante ma sempre ben sciabile nel bosco. Seguendo la stradina si arriva fino al cartello del sentiero di Caramagne sci ai piedi (qualche togli-metti).
Con Davide.