Qui viene proposto e descritto un percorso circolare che sale dal Vallone di Vassola e ritorna per il passo del Bojret e la chiesetta della Madonna di Ciavanis per il vallone del Rio della Paglia.
Da Vonzo 1230m (trascurare il sentiero, direzione nord ovest, che sale di fronte al parcheggio con indicazione Madonna del Ciavanis e Passo Bojret (è il sentiero di rientro) occorre percorre a ritroso per circa 100 m la strada asfaltata usata per raggiungere il parcheggio; parte il sentiero n.243 sulla dx (vi è un rudimentale cartello indicatore) si entra e si percorre un bel bosco di larici, qui il percorso è ben segnalato e in poco tempo si raggiunge la strada poderale che sale (con divieto per auto) da Vonzo verso Chiappili (e verso la chiesa della Madonna del Ciavanis) e la si percorre svoltando a sx ad un incrocio con indicazione Chiappili 1439 m località che si raggiunge in pochissimi minuti.
Si attraversa il borgo, interamente ristrutturato, passando davanti alla chiesetta e proseguendo verso ovest si superano un paio di case dove a dx (nord) si trova un sentiero non segnalato ma ben visibile che sale decisamente a dx ed entra nel rado bosco, di li a poco portandosi sulla sx (nord ovest) si esce dal bosco e si percorre tutto l’ampio pendio seguendo lievi tracce con pochissimi segni, forse è meglio salire a piacere tenendosi a bordo bosco sino a incontrare due baite a quota 1580 m e salendo alla loro sx (nord) si continua salendo decisamente (il pendio “rende”) spostandosi lievemente verso dx ma continuando a salire per il ripido versante sino a raggiungere la cresta sommitale (può anche servire da riferimento come punto di direzione della cresta un palo con antenna e pannello solare, lo si deve doppiare tenendolo di poco a sx) e poco dopo si raggiunge la cresta (a quota 2460 m) da dove ormai è ben visibile la punta; percorso un tratto di cresta e passando per una lieve depressione (sembra un colle ma sul lato sx vi è solo un profondo dirupo) si affrontano gli ultimi 100 m di dislivello dribblando alcune roccette e senza difficoltà si raggiunge la sommità di Punta Pian di Spigo 2520 m di qui la vista è ottima in particolare sul lato nord est sotto la cresta è presente il lago del Bojret.
L’itinerario prosegue seguendo la cresta opposta alla salita (nord ovest) cercando di perdere quota e di raggiungere un grosso e evidente omino a 2460m da cui su lieve traccia e perdendo ancora un po’ di dislivello si prosegue il traverso che porta al passo di Bojret 2330 m.
Dal passo si scende nel versate di provenienza su un sentiero evidente (sentiero n.326) e per un buon tratto ben segnato e in genere segnato sino a Vonzo. Il sentiero porta ad incrociare tre baite in linnea a quota 2080 m dove occorre svoltare decisamente a sx (sud) e scendere per il ripido pendio sul sentiero che porta alla chiesetta di Ciavanis, che si può facilmente raggiungere (se ben evidente, cioè in assenza di nebbia) anche scendendo con percorso libero con taglio diretto.
Alla chiesetta 1880 m sulla sua sx, in prossimità di paline di segnalazione e informative, parte l’evidente sentiero gradinato che di li a poco diviene sentierino e zigzagando (a quota 1760 m occorre trascurare il sentiero che svolta a sx per il colle della Paglia) perde velocemente quota e passando dall’alpe Paglia 1700 m si raggiunge una presa d’acqua dove su quella che è stata la recente valanga che ha modificato la morfologia del terreno è stata realizzata una sterrata che va percorsa per un tratto abbandonandola appena si incontra la vecchia mulattiera che conduce al parcheggio di Vonzo 1230 m, chiudendo l’anello dell’escursione.
- Cartografia:
- Basse Valli di Lanzo n.110 ed: IGC - Valli di Lanzo e Moncenisio n.2 ed: IGC
- Bibliografia:
- Alpi Graie Meridionali Guida CAI-TCI