- Accesso stradale
- Strada pulita solo fino al parcheggio di Mont Blanc
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1600
Partiti dal parcheggio di Mont Blanc, con le racchette sullo zaino, in quanto l’innevamento non à continuo, siamo risaliti per la ripida mulattiera con indicazioni per il rifugio Barbustel, facendo attenzione ai tanti tratti ghiacciati, arrivati al bivio per il colle di terre rosse. abbiamo calzato le racchette, raggiunto il punto di ristoro lago muffè, abbiamo notato la totale mancanza di una traccia che risalisse il vallone, probabilmente coperta dalla neve portata dal vento nei giorni precedenti, abbiamo quindi dovuto battere la traccia fino alla cima, risaliti verso il colle della croix per poi deviare verso sinistra andando al colle del lago bianco, abbiamo risalito la ripida rocciosa spalla ovest, cercando di evitare gli accumuli di neve ventata, poi in mancanza di traccia abbiamo fatto un errore in quanto non ci siamo spostati verso il versante sud (come da descrizione) ma abbiamo continuato per il ripidissimo ed impegnativo canalino (pendenze del 40% e oltre) sconsigliabile con innevamento abbondante e/o non assestato, l’uscita sulla cima da questo canalino ci ha fatto penare non poco, praticamente siamo usciti sulla cima della cresta ovest, quindi deviando verso sinistra abbiamo raggiunto il versante sud ed il pianoro sommitale di Cima Piana – Per il ritorno abbiamo ripreso il canalino ma leggermente più spostati, togliendoci le racchette, abbiamo scalinato per circa 30 mt. fino a raggiungere una zona meno esposta, rimesso le racchette abbiamo riseguito la ns. traccia di salita – Bella gita appagante anche per le difficoltà superate – Al mattino un pallido sole tra le nuvole, miglioramento nel pomeriggio – Solo noi in cima, non incontrato nessuno verso Cima Piana
Un ringraziamento al mio compagno di avventura Dario, anche per i consigli e le scelte effettuate