- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1400
Neve presente sin dalla partenza all’ampio parcheggio sopra Mont Blanc, nei prati il manto non è abbondantissimo ma sempre continuo. Grazie alla traccia molto battuta e al forte rigelo, salita effettuata a piedi fino al Rifugio del Lago Muffè, qui calzate le racchette (ma alcuni sono saliti in cima solo coi ramponi), su ottima neve portante e grippante, salendo per le massime pendenze il breve tratto più ripido sotto la spianata della cima. Discesa effettuata lungo il percorso di salita fino al primo ripiano sotto il ripido pendio, poi deviato a sinistra per scendere nella valletta sotto il Colle di Cima Piana, avevo una mezza idea di fare un tentativo a salire la vicina Cima Perchè, ma ho desistito dovendo risalire poi un pendio piuttosto ripido non avendo i ramponi al seguito. Da questa valletta ritornato al Lago Muffè, suggerisco comunque questa variante di salita/discesa perchè carina e permette di compiere un breve anello. Coi ramponi è anche possibile salire più direttamente dal colle di Cima Piana lungo la cresta fino alla cima Piana stessa.
Gita di ripiego, viste la nuvolosità inaspettata sul versante piemontese, consultazione di webcam e vedo che nella valle di Champorcher il tempo è ottimo, piacevole ritorno dopo 12 anni alla Cima Piana. Temperatura molto meno rigida delle attese, anzi piuttosto caldo al sole e assenza di vento. In cima un gruppo di scialpinisti e un paio a piedi. Sempre un bel posto.