- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Ieri mattina ad Entracque nevicava, a pranzo pioveva e nel pomeriggio forti raffiche di vento hanno riportato il sole. Questa mattina uno scialpinista (che mi precedeva di qualche minuto) ha fatto dietro-front dopo aver tentato di salire direttamente dal canalone. Una vecchia valanga a pallottole, parzialmente coperta da neve crostosa, rendeva difficile la progressione nel canalone stesso. Quando le sue tracce finivano, ho cercato di traversare a dx per raggiungere il tracciato del GTA. Sono stato costretto a salire anche a piedi per superare pendii molto ripidi intasati dalla vegetazione. Sono sbucato sulla spalla a metà strada tra i due itinerari menzionati su gulliver con gli sci in mano anche a causa di una pelle che ad un certo punto non voleva rimanere più incollata. Dorsale finale con neve indurita dal vento. Fuori dalla vegetazione la neve era irregolare e ventata (bruttina da sciare). Tra le piante la neve era farinosa. La valanga grossa non è ancora venuta giù e i pendii sono ancora carichi. In discesa, non fidandomi di queste nevi che non conosco, ho preferito divallare seguendo lo stesso itinerario di salita (FORTEMENTE SCONSIGLIATO A MENO CHE NON SIATE CINGHIALI). Sul versante di Palanfrè le condizioni sembrano più Easy…viste due persone e varie tracce da quest’altro lato del monte.
Difficoltà BS?…mi sembra veramente troppo sminuente…