- Accesso stradale
- Parcheggiato alla cappelletta ma sono disponibili pochi posti.
Prendere il sentiero di fianco alla cappelletta. Arrivati al bivio svoltare a sinistra. Arrivati al cospetto della parete, con fronte alla parete prendere a sinistra e dopo pochi metri riavvicinarsi alla parete dove c’è la scritta fivi.
L1: 1 chiodo solo, poi si infila nelle piante e va verso destra su evidente catena. Tiro molto semplice.
L2: tiro molto bello che va sulla verticale della catena e dall’ultimo cordone alla sosta ci saranno almeno 5 metri. La sosta si trova in una concavità dopo delle piante ed è una catena su clessidra.
L3: si incunea fra le piante e passa in due fessure/diedri non particolarmente difficili ma fanno fare molte curve alla corda che diventa dura da recuperare, si fa fatica a sentirsi e sono presenti pochi chiodi: meglio integrare con qualche cordino intorno alle piante.
L4: tiro bellissimo ma attenzione a non partire dritti sopra la sosta (è un 6C+ e poi diventa 7B). Bisogna andare leggermente verso destra a rinviare su un cordone (blu scuro ad oggi) salire fino sotto il tetto e poi traversare in diagonale verso sinistra. Allungare i rinvii per faticare meno nel recupero della corda.
L5: traversare verso sinistra (fronte alla parete) per tutto il tiro; non salire dopo i primi due chiodi (quello è un 6B) ma continuare il traverso.
Per scendere c’è il sentiero che riporta alla base della parete ma se venite sorpresi dal buio risulta comodo orientarsi con un gps anche perché sul sentiero ci sono diversi alberi caduti.
Via molto bella, prese buone e gradi corretti ma in caso di difficoltà piuttosto azzerabili. Attenzione a non prendere tiri di altre vie.
Attenzione d’estate che potrebbe essere particolarmente calda.