- Accesso stradale
Via storica quest’oggi. Precisazioni rispetto alla relazione. Purtroppo noi abbiamo sbagliato l’attacco, non essendo presenti scritte alla partenza, fatto probabilmente il primo tiro della via ” Oliva” ( 6A ) in tal caso attraversare a sx sotto un piccolo tunnel per circa 40 mt. sentiero.
Partiti da L2: Concatenati L2-L3-L4 con corda da 60 mt.
L5 A . Dall’anello resinato passati in alto, non vi è più alcuna protezione se non la possibilità di mettere qualche cordino su alberi. Mi è parso che ci sia la possibilità di stare bassi e costeggiare la parete ed arrivare comunque al grottino. Sosta un po’ nascosta. Seguito come da relazione L6A, poi L7.
L8 seguita la corda corrimano blu a dx, poco dopo il suo termine partono 2 vie una di vecchi fittoni resinati che va verso sx ed una seconda di spit nuovi e lucidi fissati a rivetti che piega verso dx, noi abbiamo seguito quest’ ultima ( variante Lanza) per noi 6A bello pieno. Seguito come da relazione L9 e poi L10. Menzione speciale merita L11, tiro davvero spettacolare, partenza di 6a, noi fatta a dx del blocco di partenza, per il resto del tiro quando ci sei dentro è più scenografico che difficile, non più di un 5c facile, ben chiodato e integrabile con qualche cordino. L12 a dx una formalità. Discesa sentiero a sx.
Via sostanzialmente non difficile, anche se ho trovato i gradi bassi un po’ strettini, ma occorre tenere gli occhi bene aperti, perché tra vecchie chiodatureche distanziate i cui fittoni spesso si confondono con la roccia, varianti e vegetazione è facile perdere la rotta. Partiti ore 8,30 usciti 12,30 in questo periodo sempre in ombra. Per me necessari cordini per integrare, utili nuts e friends ( che noi non avevamo.)
Oggi con Mirco, Luciano e Nico.
Un caro saluto ai simpatici Alberto e Paolo, guida e cliente lombardi con cui abbiamo condiviso la scalata.