primo giorno – A Lanslebourg per il Moncenisio, quindi a destra per Bessans e Bonneval, da Bonneval ancora qualche chilometro per il caratteristico villaggio dell’Ecot ove si lascia l’auto
Da L’Ecot (posteggio) con il sentiero che verso nord sale con ampi tornanti il fianco della valle fino a sbucare sul pianoro ove sorge sulla sinistra il rif. Des Evettes (1,30 h.)
Il giorno dopo si scende (150 m.) sul fondo della conca glaciale e tenendosi a destra (ometti) la si percorre tutta tra macereti, residui nevosi e pietraie (55 m.) fino a raggiungere il fronte crepacciato del ghiacciaio Des Evettes.
con i ramponi si sale il canale di destra (30°) e poi si prosegue prima in piano poi con qualche salitella (sempre verso nord) fin sotto la barriera rocciosa (muraille d’Italie)dove a destra sale la traccia verso il collerin e l’Albaron.
Bisogna invece salire a sin. (NE) il largo canale che (30°) porta al colle tra la Chalanson e la Piccola Ciamarella (3350 circa)
Dal colle a sin. (E) per cresta elementare, innevata in questa stagione (due passi su roccia) si raggiunge l’esile punta della Piccola Ciamarella