- Accesso stradale
- Pedaggio 3 euro, ma la strada sassosa e dissestata è sempre la stessa...
Da tanto questa classica mi incuriosiva, ma non l’avevo mai provata…
Nel complesso è una via alpinisticamente interessante e anche abbastanza ben chiodata; dal punto di vista puramente arrampicatorio forse non vale la pena (è comunque bello e sostenuto il primo tiro, poi c’è un bel singolo al terzo tiro, e poi poco altro… il tiro duro è quasi tutto in artificiale).
Note sparse:
– breve ma robusta ravanata per trovare l’attacco
– i tratti con vegetazione sono assai poco simpatici
– alla terza sosta sarebbe bene cambiare i cordoni, o integrare con altri chiodi come ho fatto io
– sul tiro di A1 i chiodi (alcuni decisamente vecchiotti, altri ancora messi bene) sono quasi tutti vicini, non serve aggiungere niente
– Comunque, prima dello strapiombo sono volato non appena mi sono appeso a un chiodo, strappando via tutta la scaglietta di roccia friabile in cui era piantato; per fortuna il vecchio chiodo sottostante era a soli 30 cm e ha retto benissimo! Ho ripiantato il chiodo saltato, peraltro praticamente nuovo, in un buchetto un poco più affidabile appena sopra
– come materiale io ho usato friend da 0.4 a 1 BD, cordini vari per le clessidre, 1 chiodo a U, martello, e per il tiro chiave 14-15 rinvii, 1 staffa e una daisy