Da Pian dei Fiacconi, traversate in piano e leggera discesa verso destra in direzione del Gran Vernel puntando al punto più basso del contrafforte che scende dall’anticima della Punta Penia. Aggirate quest’ultimo raggiungendo, in leggera discesa, la Vedretta del Vernel e risalite quest’ultima sfruttando il valloncello che costeggia le pareti di sinistra, sino a deviare verso destra alla base della parete del Piccolo Vernel.
La parete non è uniforme, ma presenta dei ripidi rigonfiamenti. Se le condizioni sono buone potete salire un tratto della parete con gli sci, collegando con le diagonali di salita i tratti meno ripidi; più in alto dovete togliere gli sci e proseguire con ramponi e piccozza lungo la dorsale centrale che porta alla piccola e aerea cima.
Dalla punta scendete lungo le tracce di salita. La discesa richiede grande attenzione fino alla base della parete dove i pendii sono ampi e regolari e la sciata diventa subito più rilassata. All’altezza dello sperone roccioso, che avete aggirato in salita, tornate verso destra rimontando nel vallone laterale a quello di discesa e imboccate, un po’ più sotto sulla destra, un caratteristico canyon, che si collega con un bel vallone sottostante. Portatevi ora verso destra a ridosso delle pareti del Col dei Boush.
Aggiratelo tenendovi alti sotto le rocce e rientrate con una lunga traversata lungo la traccia di un condotto per l’acqua.
- Cartografia:
- Tabacco 15
- Bibliografia:
- SCI - AVVENTURA NELLE DOLOMITI - ZetaBeta editrice S.r.l.