Attacco segnalato da una palina di legno e nome scritto sulla roccia. Considerare almeno altri 10 minuti per la discesa del canale.
La via si svolge su di un ottimo calcare quasi sempre di ottima qualità, verticale ma ben appigliato, seguendo le debolezze della parete in modo piuttosto lineare ed intuitivo. E’ di carattere sportivo, ben attrezzata a spit anche se non sempre ravvicinati. Tuttavia non è necessario integrare. Esposizione garantita!
L1: Partenza su roccia un po’ marcia fino a raggiungere un bel diedro appigliato. Poi traversare nettamente a destra con l’aiuto di una bella maniglia rovescia. Continuare in verticale fino alla sosta. 5c
L2: Obliquare leggermente a sinistra e proseguire lungo la verticale su roccia piuttosto verticale ma ben appigliata. 5c
L3: Tiro chiave della via. Bellissima lunghezza da più di 50 metri su difficoltà costanti. Partire verso destra per prendere una fessura. Proseguire dritti fino ad un ristabilimento non banale. Da qui rinviare, poi spostarsi leggermente a sinistra su buoni appigli e vincere così il passo di 6a. Proseguire verticalmente su placca a piccoli appoggi fino ad un balconcino da cui, sulla sinstra, si raggiunge la sosta. 6a (5c obb)
L4: Salire verticalmente fino al grosso bombè su cui si rinvia. Uscire a sinistra e risalire la fessura che obliqua a destra con brevi passi di aderenza. Dopo aver rinviato, non farsi tentare dal canaletto (in cui la roccia è marcia ma ci si protegge eventualmente con clessidra), ma risalire il pilastro. Proseguire verticalmente fino allo spit allungato con cordino (passaggio un po’ lungo, attenzione) e poi dritti fino all’intaglio. La sosta è comoda su terrazza con due spit da collegare. 5c, poco intuitivo.
L5: Proseguire per facili risalti fino alla vetta seguendo vagamente la linea degli spit. Due soste possibili. 5a
Discesa: dalla via normale con catene.
- Cartografia:
- Swisstopo - 46 - Val de Bagnes