- Accesso stradale
- nessun problema fino a rochemolles
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
partiti dal tornante sopra rochemolle dove c’è il divieto.. 5′ di portare poi sci sulla strada innevata e dal tornate sotto mochequite puntare alla strada che sale verso valfredda.. entrare nella valle ( nella gorgia iniziale i pendii da sinistra hanno slavina un po’ e nelle ore calde non sono proprio sicurissimi ) a q. 2100 abbiano lasciato la traccia di fondovalle e per prati aperti e ripidi dossi siamo saliti rapidamente fin verso un dosso con rocce che abbiamo aggirato un po’ faticosamente sul ripido.. coltelli fondamentali. .. poi saliti ancora per vallete e a q.2600 abbiamo doppiato la costa sulla sinistra e rientrati sul pensione O che è parecchio pelato e lavorato dl vento.. li per vallette e ripidi pendii fin sotto la croce.. Discesa iniziata alle 13.. per il fanalino sotto la croce esposto a SO che era in farina compressa che poi si trasforma scendendo nella vallettina sotto cresta in crosta portante che smolla il giusto e più basso cercano il sud in primaverile goduriosa.. solo gli ultimi 100 in basso primaverile ancora un po’ pesante e non completamente trasformata.. ma domani sarà meglio… seguire la stradina che in velocità consente di ripassare sotto alcuni pendii non proprio sicurissimi e poi dal poggio della grange della croix.. puntare verso il paese prima in farina nel bosco e poi in trasformata vicino ai tornanti della strada.. la primavera.è iniziata.. Oggi -3° alle nove di mattina e venticello freddino dai 2700 in su sulla cresta. ..