- Accesso stradale
- Strada pulita fino ad Ozein
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1200
Con la speranza e il desiderio (pienamente esaudito) di trovare bel tempo, decidiamo di partire nel cuore della notte. Alle 4.40 siamo nel bosco sopra Ozein. Alla luce di una splendida Luna, che proietta le nostre ombre fra gli alberi, affrontiamo la salita fino all’alpeggio Champchenille tagliando più volte i tornanti. Le tracce di discesa degli skialp sono portanti solo a tratti, la traccia autostradale di salita e sulla poderale si sale senza problemi. Le prime luci arrivano quando siamo sulla dorsale, emozionante l’alba e i raggi solari che colpiscono le più alte vette intorno a noi. Suggestiva l’ombra a “panettone” della montagna che stiamo salendo che si proietta verso W. In cima alle 8.20 con un panorama reso unico dalla luce del sole che sbuca di fianco all’Emilius. Temperature da pieno inverno (-15°C in vetta?) e neve che non molla niente nemmeno in discesa. Con Davide