- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Viste le nevicate settimanali, abbiamo optato per una gita considerata sicura, il tratto nel bosco,eseguito principalmente su strada, causa mancanza di innevamento nella parte inferiore dell’itinerario,che non permette significative scorciatoie, diventa un pò lungo, con molto trasferimento e poco dislivello effettuato, ma un pò di contemplazione del paesaggio circostante non guasta mai; da quota 1650 in poi l’innevamento è costante sia su strada che all’interno della pineta.Dai pascoli aperti di fianco all’alpeggio di Rond Perrin,l’itinerario diventa comune alle molte tracce che hanno trovato possibilità diverse nel tratto iniziale.
Dall’ultima malga il tratto finale del percorso è ben visibile fin sulla cresta sommitale.
Dalla punta ottima vista che spazia a tutto tondo. Gita veramente piacevole per la compagnia di mio figlio Lorenzo, non si può dire lo stesso per la qualità della neve trovata in discesa, anche se alcuni tratti, pochi, hanno dato qualche soddisfazione; poi dall’imbocco dalla strada interpoderale, sciata di puro trasferimento con tracciato obbligatorio