- Accesso stradale
- Nessun problema, ampio parcheggio a Strepeis.
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da vento/sastrugi
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
- Pignal giro Tesina-Coll.Camosci-Sauma
Saliti da Strepeis su veloce pista battuta, a Callieri abbiamo preso la mulattiera (cartello indicatore) che verso sx si inoltra nel vallone di Tesina superando una prima parte di bosco fitto. Dopo una conca piu’ aperta segue una parte in traverso alta sulla gola del torrente che con neve dura richiede la dovuta attenzione (attualmente ottima traccia e neve morbida). Si esce quindi nel bellissimo vallone di Tesina che si risale con pendenza moderata uscendo sui ripiani superiori dove si apre la vista sulla cima e sulla parte finale della salita. Piegando a destra sempre su pendenza moderata ci si porta alla base del brevissimo scivolo di pochi metri che adduce al Colletto dei Camosci. Da qui con picca e ramponi abbiamo risalito la non banale cresta di misto che in circa mezz’ora conduce in vetta alla Serriera del Pignal. Vetta aerea e panorama stupendo.
Ridiscesi con le dovute precauzioni alla Selletta dei Camosci, siamo scesi nel bel vallone della Sauma trovando purtroppo croste ventate in tutta la prima parte della discesa. Nella parte inferiore prima del bosco si trovano ancora zone di vecchia farina ben sciabili. Seguendo la lunga stradina forestale con alcuni tornanti siamo scesi fino a incrociare la pista da fondo che con veloce e divertente scivolata ci ha riportati a Callieri e quindi a Strepeis.
Gita notevole che consente di visitare due valloni poco frequentati in ambiente stupendo e di salire una bella cima isolata con parte finale di un certo impegno. La salita nel vallone di Tesina e’ MS mentre la discesa nel vallone della Sauma e’ BS (ripido scivolo iniziale). La cresta finale se con neve dura/ghiacciata (attuali condizioni) e’ da considerare PD (vari tratti esposti). Con buone condizioni di neve il pendio finale (OS, circa 40 gradi) e’ salibile sci ai piedi. Sviluppo importante di circa 21 km.
Giornata stupenda con leggera brezza fresca. Con cingoli, Luca e Pietro che ha portato gli sci in vetta e ha sceso il pendio finale (neve discreta), compliments!
Solo noi 5 in entrambi i valloni.